
Art Nouveau a Torino
Torino è la capitale dello stile Liberty in Italia. Qui ebbe luogo l’Esposizione Universale di Arte Decorativa del 1902 che diede inizio alla diffusione del movimento Art Nouveau nel nostro Paese. Il movimento modernista, noto in genere come Art Nouveau, Modern Style o Jugendstil, partito da paesi culturalmente più dinamici del nostro, giunse in Italia con alcuni anni di ritardo, affiorando dapprima nelle arti decorative per approdare poi all’architettura. Il nome italiano dello stile si fa derivare quindi dalla ditta inglese Liberty & Co. Ltd, che con il suo negozio in Regent Street a Londra fu uno dei maggiori diffusori dello stile. Le decorazioni naturalistiche ed i fregi floreali che lo contraddistinguono gli valsero dunque l’appellativo di stile floreale. Strutture in ferro e vetro così come l’uso del cemento armato, ideato poco prima in Francia, conferiscono all’architettura Art Nouveau una grande leggerezza, forme sinuose, linee avvolgenti. Dal design industriale alle illustrazioni didascalica viene importata nell’architettura l’idea che la decorazione è funzionale non solo all’estetica ma anche alla struttura dell’edificio: di qui la ricerca del fregio floreale e della decorazione ornamentale, così come l’utilizzo di forme morbide e sinuose. Torino fu la città italiana dove il nuovo stile trovo terreno più fertile e da dove si propagò: molte sono le testimonianze dell’architettura Art Nouveau attraverso la città. Gli architetti e gli ingegneri che progettarono tali edifici – Pietro Fenoglio, Carlo Ceppi, Camillo Dolza, Eugenio Mollino – furono tra i più importanti artisti torinesi del Novecento. Eppure questo grande patrimonio artistico e culturale sembra dimenticato. Lo stile Liberty infatti fu applicato pochissimo ai monumenti e alle chiese, molto di più alle scuole, agli uffici della pubblica amministrazione, alle sedi delle società. Questo può essere senz’altro uno dei motivi per cui la cultura Art Nouveau non è stata diffusa verso il grande pubblico. Il nostro progetto prevede quindi la valorizzazione di questo stile artistico torinese. A distanza di un secolo intendiamo proporre una ricognizione fotografica degli edifici Art Nouveau di Torino; le fotografie, corredate da una spiegazione architettonica andranno a formare un libro che sarà presentato al pubblico e distribuito gratuitamente alle biblioteche, alle scuole ed ai cittadini interessati. Inoltre a complemento del libro fotografico sarà realizzato un dvd che verterà sugli itinerari Liberty a Torino. Speriamo che questa iniziativa possa contribuire a far riscoprire un grande patrimonio architettonico, nella città dove esso è fiorito cento anni fa e dove è stato troppo a lungo dimenticato. Il progetto verrà realizzato nel corso del 2009 e del 2010 e sarà integrato, d’intesa con la Città di Torino, con le manifestazioni di Torino Capitale Europea dei Giovani nel 2010. Pertanto si prevede di realizzare un apposito sito internet sul Liberty a Torino con la possibilità di scaricare in podcasting alcune audio guide sui percorsi del Liberty a Torino. Inoltre presso la Terrazza sul Po di Corso Moncalieri 18 a Torino (Amici del Fiume), luogo particolarmente frequentato dai giovani, sarà allestita una mostra fotografica a cielo aperto da maggio ad ottobre 2010, che sarà visitabile gratuitamente. Presso gli Amici del Fiume saranno inoltre organizzati alcuni incontri di presentazione del progetto in sinergia con la Città di Torino.
Contatti
Via Thaon di Revel, 6 - 10046 POIRINO (TO)
Mobile +39 338 2668428
info@associazioneatlantis.com
Dal 2004 ad oggi:
Concerto degli Auguri al Circolo degli Artisti
Esposizione fotografica "Luce di Torino"
Concerto di musica jazz al Circolo Eridano
Calendario "Torino 1911"
Concerti-aperitivo al Caval 'd brons
Conferenze e dibattiti
Mostra fotografica "Torino Liberty"